
I migliori consigli per risparmiare con il minimalismo
Il segreto per stare bene finanziariamente esiste. Ma cosa significa stare bene? Significa, in generale, avere abbastanza denaro per vivere e non avere debiti ingenti sulle spalle, anzi avere anche quel poco che resta da mettere da parte per il futuro o per qualsiasi evenienza. Quando si tratta di risparmiare con il minimalismo si parla di uno stile di vita, di un approccio al denaro e alla vita completamente diverso dal consueto.
Saper calibrare le entrate e le uscite è essenziale per riuscire a vivere bene. Ma non basta. È necessario assumere un atteggiamento mentale specifico, perché se non cambia la testa non cambia la situazione. Per questo motivo, sono qui per elargire qualche consiglio prezioso su come risparmiare senza dover fare sacrifici pesanti, semplicemente adottando uno stile di vita minimalista. Vediamo quindi insieme di cosa si tratta all’interno dell’articolo in cui spero troverete ispirazione per affrontare la vita in maniera più rilassata senza il problema dei soldi.
Che cos’è lo stile di vita minimalista?
Lo stile di vita minimalista incorpora l’idea che si possa vivere con meno per vivere meglio. Si tratta di uno stile di vita non solo pratico e materiale, ma anche mentale, perché si basa su un pensiero semplice tanto quanto efficace. Una vita semplice e autentica non può essere scambiata con nessun’altra vita falsa e sprecona. Il minimalismo viene praticato da moltissime persone, anche senza che gli altri se ne accorgano. Spesso viene associato all’austerità, ma l’intento qui è proprio quello di far capire che minimalismo non è rinuncia, quanto piuttosto si tratta di una scelta ponderata.
L’idea di base da incorporare è che il denaro ci rende liberi di fare tutto, ed è importante non scambiare la propria libertà con oggetti inutili ed esperienze vuote. Questo non vuol dire rinunciare a un buon caffè al bar con le amiche, perché la mera rinuncia fine a sé stessa non porta a niente, anzi, peggiora la situazione e non permette di risparmiare davvero. Un po’ come accade quando si digiuna per punizione e poi si mangia più del giorno precedente. Quello che l’atteggiamento minimalista aiuta a fare è migliorare il proprio rapporto con il denaro, e questo ha come conseguenza il risparmio vero e proprio.
Le regole per risparmiare con il minimalismo
Ci sono diversi modi per approcciarsi allo stile di vita minimalista per risparmiare:
- Non comprare ciò che non ci si può permettere. Sembra una cosa facile ma non tutti seguono questa semplice regola. A volte, poter comprare delle cose a rate dà l’impressione di potersi permettere tante cose, ma comprare cose che non ci si può permettere, pone in realtà nella situazione di debitori, e quindi una posizione svantaggiosa. Di conseguenza si dipenderà dal proprio lavoro e quindi si faranno scelte di vita dettate dal denaro piuttosto che dalla voglia o dall’interesse. Comprare cose che non ci si può permettere limita la libertà e opprime, limita la personalità e comporta scelte di vita che non ci appartengono. Posso davvero permettermi ciò che sto acquistando? L’acquisto che sto facendo potrebbe pregiudicare la mia libertà? Farsi queste domande può davvero cambiare la vita e salvare da situazione che potrebbero causare difficoltà in futuro.
- Fare decluttering. Ossia lasciar andare il superfluo. All’inizio può sembrare difficile ma tutto sta nell’iniziare. Si scoprirà velocemente che è davvero bello vivere con i soli vestiti preferiti, con gli oggetti più belli e soprattutto con tanto spazio libero. Non sprecare, essenzialmente, significa anche risparmiare. Sbarazzarsi delle cose inutili è liberatorio, le cose che si possiedono e che non servono tendono a occupare non solo spazio ma anche la mente. Avere troppe cose significa anche preoccuparsi dei propri oggetti e vivere in costante stress. Decidi di conservare solo le cose che ti fanno felice e che realmente usi tutti i giorni. Una volta che sarai circondata dalle cose che ami e che usi scoprirai di stare meglio anche dentro e darai maggior valore alle cose che possiedi.
- Non spendere per impressionare. Se non si è ricchi è inutile spendere come se si fosse tali. Questo concetto non è molto diverso dal primo visto, quello per cui sarebbe meglio non spendere soldi che non si hanno, ma fa il paio anche con il secondo, ossia di non comprare cose che non si useranno. In realtà questa terza regola le comprende entrambe ma è sostanzialmente diversa: non spendere soldi per altri, per fare colpo su di loro o per avere approvazione sociale. Vivere al di sotto delle proprie possibilità è l’unico modo vero per risparmiare, ma è necessario liberarsi dalle pressioni sociali che potrebbero presentarsi.
Risparmiare con il minimalismo: i primi passi
Come abbiamo visto, quando si tratta di risparmiare con il minimalismo si parla di uno stile di vita, di un approccio al denaro e alla vita completamente diverso dal consueto. Ciò prevede un cambiamento radicale e allo stesso tempo una scelta di vita importante, che però non deve mai essere vista come una rinuncia totale al benessere o alla libertà. Si tratta di accogliere una nuova filosofia che fa godere appieno di ciò che si ha e di quello che ci si può permettere.
Eliminare gli acquisti impulsivi
Uno dei primi passi per iniziare a risparmiare con il minimalismo è nel momento dell’acquisto. Basta infatti semplicemente assumere una forma mentale differente e chiedersi: mi serve veramente?
Ho bisogno davvero di bere il caffè al bar o posso farlo a casa? Se bere il caffè fuori con la mia amica mi fa stare meglio, allora è giusto farlo. Ci sono molti acquisti però fatti sul momento che invece non hanno un effetto positivo sulla nostra vita. Evitare gli acquisti d’impulso è sintomo di saggezza e permette, oltre e risparmiare, di avere un basso impatto sull’ambiente e fare un dono alle generazioni future.
Non confondere i bisogni con i desideri
Spesso gli oggetti che si vedono nelle pubblicità, nei cartelloni e sui social, abiti indossati dalle influencer oppure cose che loro possiedono, non fanno altro che alimentare la necessità, da parte del pubblico, di possedere quei prodotti. Il desiderio di essere come loro diventa una necessità primaria. Questo è lo scopo della pubblicità, creare un bisogno dove prima non c’era. Purtroppo sono sempre di più le persone che restano ammaliate da stili di vita falsi, creati appositamente per confonderci e spingerci all’acquisto. Il consiglio sempre valido in questi casi, visto che in un modo o nell’altro siamo tutti vittime della pubblicità, è di restare fedeli a se stessi. Sapere esattamente cosa si vuole, di cosa si ha bisogno è il primo passo per una vita più consapevole e un risparmio assicurato.
Godere di ciò che si ha
Forse non molti sanno che in realtà utilizziamo solo il 20% di ciò che possediamo, il resto è confusione, tempo e soldi sprecati. Sono più le volte che si passano a desiderare cose che non si hanno che quelle trascorse ad apprezzare ciò che invece si possiede. Ogni tanto basterebbe fermarsi a considerare questo aspetto della vita, quello che ci vede come persone privilegiate rispetto ad altre che invece non hanno tutto, e all’improvviso saremo più felici.
Informarsi
Questo passaggio verso la consapevolezza non può essere sempre fatto autonomamente. Alcune volte è necessario informarsi e trovare supporto in libri che possono dare consigli, aprire la mente e rivoluzionare il modo di pensare. Per questo motivo la lettura è un aiuto valido verso il cambiamento e ci sono dei libri interessanti per quanto riguarda la finanza personale che possono davvero fare la differenza.
È la lettura che mi ha aperto la mente a riguardo e mi ha cambiato completamente il pensiero.
Dei libri che vi posso consigliare sulla finanza personale sono:
11 Libri di crescita personale che ti cambiano la vita
Ciao Irina! Ormai non ci sentiamo da qualche settimana, non abbiamo ricevuto la newsletter domenica.
Speriamo che tu stia bene . Aapettiamo sempre fiduciosi i tuoi nuovi contenuti. Ciao!
Lia
ciao, io ho acquistato un video di yoga e pilates con un piccolo investimento li faccio a casa e non pago la palestra